Splendore e viltà - n. 2 -Erik Larson - settimanale - 570 pagine

- La democrazia non è certo figlia del caso ma nemmeno della necessità; non è un dono, è una conquista; la storia della democrazia è, fuor di ogni dubbio, la storia della lotta per essa. Antonio Scurati
- Il 3 settembre 1939, in risposta all'occupazione della Polonia da parte di Hitler, la Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania, e l'intero paese si prepara agli attacchi nazisti. Nel maggio 1940 cominciano i bombardamenti, dapprima con attacchi apparentemente casuali, poi con un assalto mirato contro la città di Londra: cinquantasette notti consecutive di bombardamenti, seguiti da una serie sempre più intensa di raid notturni. Alle prime incursioni aeree sul suolo britannico, il primo ministro Neville Chamberlain, sfiduciato dal parlamento, si dimette e re Giorgio nomina al suo posto Winston Churchill. Dal 10 maggio 1940 al 10 maggio 1941 si svolge l'anno decisivo per le sorti del Regno Unito, F'anno che si conclude con esette giorni di violenza quasi fantascientifica, durante i quali realta e immaginazione si fuse- ro, segnando la prima grande vittoria della guerra contro i tedeschis. L'anno in cui «Churchill divento Churchill - il bulldog con il sigaro in bocca che tutti noi crediamo di conoscere -e in cui tenne i suoi di- scorsi più memorabili, dimostrando al mondo intero che cosa fossero il coraggio e la leaderships. Erik Larson lo narra in questo libro, formidabile cronaca dei giorni bui e di quelli luminosi di Churchill e della sua cerchia ristretta, e av- vincente racconto dei «piccoli ma curiosi episodi che rivelano come fosse realmente la vita durante le tempeste d'acciaio di Hitlers.