Storia dei grandi segreti d'Italia - Lo scandalo del Mose - di Elisa Ghidini- n. 55- settimanale - 155 pagine

- Nel 1966 un'acqua alta senza precedenti travolge Venezia, creando enormi danni ai cittadini e alle attività. Da quel momento, la politica prende posizione: bisogna fare qualcosa per salvare la fragilità della laguna. Si, ma cosa? Di governo in governo, il progetto prende forma. Si chiama MOSE: non piace a tutti, ma sembra arricchire molti, mentre quelle paratoie che dovrebbero proteggere la laguna tardano ad arrivare. Bisogna avere pazienza, si dice: è un'opera uni- ca al mondo. I cantieri aprono, anche se a singhiozzo, tra gli stop, le polemiche e le forzature giuridiche, che permettono a degli enti ambigui e a coloro che li dirigono di allungare i loro tentacoli su affari con sempre più zeri, rischiando di trascinare la città nell'abisso. -GLI SCHIERAMENTI POLITICI UFFICIALI SONO DEL TUTTO IRRILEVANTI: MENTRE SI BATTONO ACCANITAMENTE IN PARLAMENTO O NEI VARI CONSIGLI REGIONALI E PROVINCIALI, COLLABORANO TRANQUILLAMENTE NELLO SPARTIRSI LE TANGENTI. (DA UNA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI VENEZIA, IN MERITO A UN'INCHIESTA SU MANI PULITE IN VENETO]