Storia dei grandi segreti d'Italia - L'affondamento della Kater i rades - di Furia Berti - n.143- settimanale - 156 pagine -

- La sera del 28 marzo 1997, la motovedetta albanese Katër i Radës piena di migranti viene speronata al largo delle coste pugliesi da una nave della marina militare italiana che aveva l'ordine di respingerli. La barca affonda portandosi dietro il suo carico umano: muoiono 81 persone, in gran parte donne e bambini, provenienti da un Paese ridotto sul lastrico da un'enorme truffa finanziaria e in mano a bande criminali in guerra tra loro. Quella tragedia rappresenta uno spartiacque nella storia delle politiche migratorie in Italia dove, per la prima volta, viene applicato un blocco navale con rigide- norme di respingimento. Il processo durerà 17 anni, ma la verità su quel che accadde quella notte, i 34 superstiti non la sapranno mai con certezza. de -NON SO QUANTO TEMPO RIMASI SOTTO E A QUALE PROFONDITÀ, AVRÒ BEVUTO LITRI DI UN'ACQUA DAL SAPORE ACIDO O FORSE ERA NAFTA, MI SFORZAI DI NON PENSARE ALLA FINE, ERA TROPPO STUPIDO, TUTTI QUEI PREPARATIVI, TUTTO QUEL VIAGGIO, ARRIVARE FINO A LI E MORIRE.- (UNO DEI SUPERSTITI)