Storia dei grandi segreti d'Italia - Il caso Erich Priebke- di Davide F. Jabes- n. 74- settimanale - 156 pagine

- Negazionista, bugiardo, assassino e nazista, Priebke come altri suoi camerati fu questo. Nel 1994, a Bariloche, Priebke fu fermato da un giornalista americano della ABC. Pressato dalle domande del gior- nalista che lo intervistò per strada, Priebke, riferendosi alla strage delle Fosse Ardeatine, dichiarò: «C'era la guerra, queste cose suc- cedevano. A seguito di tale intervista l'Italia chiese l'estradizione dell'ex ufficiale delle SS e, da quel momento in poi, Priebke visse una delle vicende giudiziarie legate ai crimini di guerra più lunghe e complesse della nostra storia. *NEI CAMPILE CAMERE A GAS NON SI SONO MAI TROVATE, SALVO QUELLA COSTRUITA A GUERRA FINITA DAGLI AMERICANI A DACHAU. TESTIMONIANZE CHE SI POSSONO DEFINIRE AFFIDABILI SUL PIANO GIUDIZIARIO O STORICO A PROPOSITO DELLE CAMERE A GAS NON CE NE SONO [...] L'ULTIMA VOLTA SONO STATO A MAUTHAUSEN NEL MAGGIO DEL 1944 [...] NIENTE CAMERE A GAS. [ERICH PRIEBKE, NELLA RICORRENZA DEI MIEI 100 ANNI, 2013]