Storia d'Italia di Indro Montanelli Ventesimo Battaglione eritreo

“Questo libro non è nato dentro la guerra, fra le ansie del combattimento. [...] È soltanto la vita di un Battaglione solitario, vita mia e di tutti.” È questa “pianta giovane e delicata”, questo “microcosmo di mille uomini e venti ufficiali” il protagonista del primo romanzo di Montanelli, dato alle stampe nel 1936 e da allora non più pubblicato per decenni. In queste pagine ritrovate, lo scrittore porta alla luce la dimensione umana della Guerra d’Etiopia, descrive la situazione dei soldati e delle truppe indigene, le loro paure, il rapporto con la morte. L’eco della battaglia è lontano e si perde in un turbine di sensazioni e immagini che, più che a un diario dal fronte, fanno pensare alla cronaca di una crescita, al definitivo salto nell’età adulta che segna il percorso di formazione di un grande scrittore. E che emerge anche dall’epistolario tra Montanelli e i suoi genitori, che chiude e completa il volume.