Sherlock Holmes -Tra ladri e reverendi - Rino Casazza - n. 20 - mensile -15/10/2022 - 237 pagine

- Sherlock Holmes contro Arsène Lupin: Il Tondo di Van Eyck Dopo il loro primo confronto - bruciante ma incompiuto - avvenuto a Londra nella primavera del 1908, il duello tra Sherlock Holmes e Arsène Lupin prosegue nel giugno dello stesso anno a Le Havre, in Normandia, terra natale del "ladro gentiluomo". Proprio quest'ultimo ha spavaldamente annunciato di voler derubare un facoltoso commerciante locale, sottraen- dogli un superprotetto capolavoro della pittura fiamminga: il Tondo di Van Eyck. Un'impresa che si preannuncia particolarmente ardua, poiché Lupin sa - per averlo lui stesso pungolato in tal senso che si troverà di fronte, deciso a impedirgli di raggiungere l'obiettivo, il più agguerrito tra i tutori della legge che abbia mai conosciuto: l'investigatore di Baker Street. Sherlock Holmes, Padre Brown e il mannaro del Lario Giugno 1914. Sherlock Holmes e Padre Brown conducono la loro seconda indagine in coppia, a Cadenabbia, sul lago di Como. Il Vescovo locale ha chiesto al Presule della Diocesi di Padre Brown di mettere a sua disposi- zione il prete detective per risolvere un misterioso caso di duplice omicidio, in cui le vittime sono state uccise con un brutale morso alla gola che fa sup- porre siano state preda di un licantropo. Consapevole della difficoltà di una simile inchiesta, Padre Brown convince Sherlock Holmes a seguirlo in Ita- lia, coinvolgendolo in un'avventura che, come già nella loro precedente col- laborazione, rischia un possibile sconfinamento nel soprannaturale.