Rinascimento - Venezia e i turchi - Paolo Preto - n.12 - settimanale - 414 pagine

- "I Veneziani tributano spesso un aperto riconoscimento, sia pure mescolato a invidia e dispetto. alla potenza dei sultani." Paolo Preto Il rapporto tra la Repubblica di Venezia e i Turchi nell'Età moderna viene tradizionalmente descritto nei termini contrapposti di un fecondo scambio commerciale e di un aspro conflitto culturale e religioso. Il merito di questo saggio un insuperato modello di ricerca storiografica è quello di rendere conto di una realtà più complessa e articolata, talvolta anche contraddittoria. Seguendo l'evoluzione del giudizio dei Veneziani sugli infedeli, che passò da un'istintiva diffidenza e da un ostile timore a un interesse per le cose «turchesche fino a una vera moda turcofila, l'autore ricostruisce attraverso fonti archivistiche, cronachistiche e letterarie l'immagine e la conoscenza del mondo ottomano presso la Serenissima. Tra mito e realtà, emerge il profilo di un incontro/scontro tra culture, mentalità e istituzioni, che ci appare oggi quanto mai attuale.