Rinascimento -Elisabeth Crouzet - Pavan Jean - Claude Maire Vigueur - Decapitate - Tre donne nell'Italia del Rinascimento - n. 16 - settimanale - 362 pagine

- "Queste tre esecuzioni sono il segno di un nuovo linguaggio del potere che giunge a esprimersi sulla pelle della sposa." Crouzet-Pavan, Maire Vigueur
- La ricostruzione del destino di tre donne condannate alla decapitazione diventa l'occasione per gettare uno sguardo acuto e appassionato sui costumi e la condizione femminile nel Rinascimento italiano. Le protagoniste del libro sono le spose di tre fra i più importanti signori dell'Italia rinascimentale e dai loro stessi mariti subiscono la terribile condanna con l'accusa di adulterio. L'esecuzione di Agnese Visconti, Beatrice di Tenda e Parisina Malatesta rappresenta però un enigma storico, poiché l'adulterio di norma non veniva punito con la morte e soprattutto non era reso pubblico come invece fecero i tre sposi, signori rispettivamente di Mantova, Milano e Ferrara. Gli autori, grazie a uno studio accurato delle fonti, rivelano il mistero di queste decapitazioni, attribuendole al tentativo delle tre donne di rivestire un ruolo meno subordinato al potere degli uomini. Una trasgressione e una pena che fanno luce sulle convenzioni familiari e politiche delle corti rinascimentali.