Noir Italia -Marco Di Tillo - Omicidio all'acquario di Genova - n. 21 - settimanale -189 pagine

- Chi è davvero l'addetto alle pulizie trovato morto dentro la vasca dei gentili lamantini? Da dove viene? Qual è la sua storia? E poi perché un omicidio così plateale e assurdo? Queste le domande che si pone Marco Canepa, coadiuvato come sempre dal suo vice Bruno Tozzi e dalla PM Tiziana Anselmi, magistrato dai capelli rossi, da tempo innamorata perdutamente di lui. L'acquario è passato al setaccio dagli uomini della squadra mobile e dai tecnici della scientifica, nella speranza di trovare al più presto un indizio importante o almeno qualche immagine ripresa da una delle telecamere, mentre tutti i funzionari della famosa struttura del Porto Antico si mettono da subito a disposizione della polizia. Sarà un'indagine complicata che, dalle strade e dai vecchi quartieri genovesi, porterà l'ispettore fino alla antica e sperduta valle di Theth, in Albania, dove, ancora oggi, l'unica legge che conti non è quella ufficiale dello Stato, ma quella del Kanun, un codice antichissimo che risa- le al Medioevo e che regola le faide famigliari, obbligando alla vendetta fino al terzo grado di parentela.