National Geographic - Le onde gravitazionali - n. 59 - 1/5/2020 - settimanale - copertina rigida

Nel settembre del 2015, lo stesso anno in cui ricorreva il centenario della teoria della relatività generale, si ebbe la prima registrazione di un'onda gravitazionale, la cui esistenza era stata prevista da Einstein già nel 1916. La scoperta ha segnato l'inizio di una niova era dell'astronomia. Le onde gravitazionali forniscono agli astronomi un nuovo strumento per esplorare l'universo. Finora tutte le informazioni sullo spazio esterno provenivano dalla luce. Il rilevamento di onde gravitazionali rappresenta un inedito canale di informazione, esclusivo e indipendente, che ci offrirà immagini mai viste del cosmo: fusioni tra buchi neri, collisioni di stelle di neutroni e altri fenomeni sconosciuti che, per il momento, sfidano la fantasia degli scienziati.