Mezzo secolo di cronaca nera - Milena Sutter - Roberto Signorini - n. 14 - settimanale - 159 pagine

-Genova, 20 maggio 1971. Due pescatori notano, al largo della piccola insenatura di Priaruggia, un corpo umano che galleggia sul pelo dell'acqua. É il cadavere di una ragazza di tredici anni, Milena Sutter, la figlia del «re dei detersivi». Era scomparsa due settimane prima lungo il tragitto che, da scuola, l'avrebbe condotta a casa; si era temuto un sequestro e invece è stato un omicidio. Gli in- quirenti però hanno una pista: sospettano di un «biondino» che molte pehanno avvistato più volte sulla scena del crimine al volante di una sgangherata spider rossa. Il «biondino» si chiama Lorenzo Bozano ed è destinato a divenire uno dei personaggi più discussi della cronaca nera italiana degli ultimi anni. In quel lontano maggio genovese prende avvio una storia che si è conclusa proprio in questo scorcio di 2021, esattamente cinquant'anni dopo i fatti iniziali e davanti a un altro mare, quello dell'isola d'Elba.
- "Le persone normali non vanno in giro cercandosi un alibi per poter dimostrare che in quel momento stavano facendo una cosa normalissima... In genere chi se lo procura è proprio chi ha qualcosa da nascondere." Lorenzo Bozano