Mezzo secolo di cronaca nera -Il killer dei treni - Antonio Maria Bonanata - n. 26 - settimanale - 159 pagine

- Bastano due numeri per comprendere l'entità criminale della storia, tragica e violenta, di Donato Bilancia: 17, come le persone che ha ucciso; 6, come i mesi durante i quali ha seminato morte e ter- rore a Genova e in tutto il Ponente ligure. Nessuno, in Italia, ha uccisó quanto e come lui, soprattutto in un lasso di tempo così breve: prostitute, cambiavalute, biscazzieri, metronotte. Eppure, la sua immagine resterà legata per sempre agli omicidi di due donne compiuti nelle toilette di un Intercity e di un regionale, tanto da essere definito, sui giornali e in tv, «l'assassino dei treni», Ma Donato Bilancia, da ladro spregiudicato e B: giocatore d'azzardo incallito, non è mai diventato un vero assassino se- riale quanto piuttosto un «killer multiplo», camaleontico e inafferrabile, scaltro e spietato.