Mafie - Storia della criminalità organizzata -Tommaso Buscetta e i collaboratori di giustizia - Roberto Leone - n. 5 - settimanale - 159 pagine

- Dal primo storico pentito Tommaso Buscetta - che con le sue rivelazioni ha consentito di celebrare il più noto processo alla mafia - sino alle polemiche sui collaboratori di giustizia e alla nuova legge che regolamenta le loro dichiarazioni e il sistema di protezione. Don Masino si distingue, e di molto, tra le biografie dei collaboratori: il Boss dei due mondi è un personaggio affascinante e la sua vita è in tante parti romanzesca, sino ad arrivare alla svolta storica del 1984, in cui non cambia solo la sua storia personale ma quella dell'intero Paese.
- «IN SICILIA DOVREBBERO CREARE TANTI CENTRI DI ISTRUZIONE, IN PARTICOLARE PER FAR DIMENTICARE AI BAMBINI CHE VENGONO SU ADESSO LA PAROLA MAFIA, E NATURALMENTE MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO, PERCHÉ SE C'È IL LAVORO È INUTILE CHE VADANO A CHIEDERE IL LAVORO A DON MASINO E NON AVREBBERO PIÙ L'OBBLIGO DELLA GRATITUDINE, E DON MASINO O CHI PER LUI DIVENTEREBBERO DEI SIGNOR NESSUNO.>> TOMMASO BUSCETTA A SAVERIO LODATO, -L'UNITÀ-, 22 MAGGIO 1996