Mafie -Storia della criminalità organizzata - La corruzione elettorale politico-mafiosa in Lombardia - Ersilio Mattioni - n. 62- settimanale - 158 pagine

- Un assessore regionale che compra 4000 voti dalla 'ndrangheta, pagandoli 200.000 euro; un Comune sciolto per mafia (il primo e unico in Lombardia) e un altro che rischia la stessa fine; una «comfort zone» della mafia calabrese sulle sponde del Ticino, tra ville bunker, sequestri e imprenditori lombardissimi. Con un obiettivo: condizionare il risultato delle elezioni, da Milano al paesini della provincia. Un'inchiesta scopre tutto. Ma dieci anni dopo ci risiamo. Le mafie sono più forti di prima ed evolvono in una federazione, una «cupola» per decretare la pace nel nome degli affari e de- gli appalti pubblici nella regione più ricca d'Italia. Con la benedi- zione di Matteo Messina Denaro, che osserva dalla latitanza e rice- ve notizie di prima mano da suo cugino, l'emissario di Cosa Nostra che vive al Nord. "LA DEMOCRAZIA È IL POTERE DI UN POPOLO INFORMATO [...] QUANDO IL CITTADINO È PASSIVO, È LA DEMOCRAZIA CHE S'AMMALA." ALEXIS DE TOCQUEVILLE