Mafie -Storia della criminalità organizzata -L'impresa mafiosa - Dario Fiorentino- n. 40- settimanale - 154 pagine

- Sulla mafia sono stati versati fiumi di inchiostro da storici, giuristi, giornalisti, politologi e sociologi. A lungo però, la dimensione economica e «imprenditoriale» del fenomeno mafioso è rimasta latente, nell'ombra, occultata da stereotipi e distorsioni interpretative che hanno veicolato un'immagine della mafia cosiddetta tradizionale quasi romantica. Al contrario, la mafia, durante la sua intera esistenza, è stata una «macchina» votata ad accumulare ricchezza per esercitare tramite questa il proprio potere dispotico, invasivo, violento. La mafia-impresa si è poi evoluta' nel tempo, adattandosi ai cambiamenti di ogni epoca che ha attraversato, traendo vantaggio dalle trasformazioni economiche e finanziarie della fine del se- colo scorso, utilizzando l'impresa mafiosa per esercitare ancora più efficacemente il suo potere tentacolare nell'ambito della politica, dell'economia e della società civile. «L'INCORPORAZIONE DEL METODO MAFIOSO NELLA PRODUZIONE DI MERCI E SERVIZI HA PERMESSO E PER- METTE A TUTTA UNA CATEGORIA DI IMPRESE DI GODERE DI UN PROFITTO MONOPOLISTICO PRECLUSO ALLE ALTRE UNITÀ ECONOMICHE.>> PINO ARLACCHI