Mafie -Storia della criminalità organizzata - Figlie e figli di mafia - Chiara Milazzo - n. 82- settimanale - 151 pagine

- Essere figli di boss condiziona la vita. Attraverso un veloce excursus che ripercorre la nascita del mito dell'importanza della famiglia nelle strutture mafiose e analizza il concetto di famiglia nella mafia, il libro racconta i diversi modi in cui giovani uomini e donne, nati e cresciuti negli ambienti di mafia, hanno reagito e gestito questa realtà, da quanti hanno fatto propri i dettami di mafia, magari rag- giungendo anche i più alti livelli dei vertici mafiosi, a chi ha reagito in modo opposto: sacrificando la propria vita per combattere la propria famiglia e i disvalori mafiosi, perseguendo la giustizia e la legalità. In questo panorama non mancano esperienze di dissociazione, di contestazione ma anche di crisi e divisione tra affetto e critica alle scelte di vita e alle azioni criminali, in una eterogenea realtà tenuta insieme dalla consapevolezza di come certi cognomi segni- no in modo indelebile la vita di alcune persone. «VOGLIAMO DIRE A TUTTI CHE L'ESEMPIO DI UOMINI COME GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO CI HA RESO CAPACI DI RICONOSCERE ANCORA L'ONORE E LA DIGNITÀ VERA DI UNA VITA VISSUTA ONESTAMENTE, DI SUPERARE L'EQUIVOCO DELLA SOLIDARIETÀ FAMIGLIARE E CHIAMARE LE COSE CON IL LORO NOME: MAFIA.» ALESSANDRO E DARIO SUCAMELI,-LA SICILIA-, 22 LUGLIO 2010