Le parole della filosofia -Grazia - Alessandro Tira- n. 12 - settimanale - 154 pagine

- L'idea di un intervento divino che risolva le vicende umane è pressoché connaturata alla religione in quanto tale. Solo nel caso del cristianesimo, però, essa assume un'importanza teologica centrale, al punto da divenire tema di scontri dottrinali. Il volume ripercorre la storia di un concetto che, a partire da san Paolo, intreccia fede e filosofia per tutta l'e- poca medievale. In seguito, a partire dal pensiero di Lutero e Calvino, l'idea della Grazia inizia ad appannarsi, nella cre- scente difficoltà di coniugare in essa la dimensione della fede e quella della conoscenza filosofica. Dopo il contributo dei giansenisti e la critica di Voltaire e dell'Illuminismo, la Grazia verrà consegnata alla teologia. Tuttavia, la sua fun- zione esplicativa di alcune dinamiche sociali, in una versione ormai secolarizzata, continua a innervare la riflessione filosofica e ad aprire spazi di analisi in relazione agli ideali di giustizia sociale.
- Alessandro Tira è ricercatore al Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bergamo, dove insegna Diritto ecclesiastico e Diritto dell'immigrazione. I suoi principali interessi di studio riguardano le relazioni tra Stato e Chiesa; il diritto canonico e quello statale in materia di libertà religiosa e minoranze; la storia della cultura giuridica tra Otto e Novecento, ambito al quale appartiene la monografia Alle origini del diritto ecclesiastico italiano (2018).