La storia delle donne -Sacerdotesse di Atena - Guerriere, condottiere, strateghe- Valeria Cammarota n. 15 - settimanale - 157 pagine

- Che la forza fisica e, dunque, l'esercizio del- la guerra, siano un privilegio e una prerogativa maschili è un concetto profondamente radicato nel senso comune. Le donne sono nate per donare la vita, non per toglierla. Ciononostante, ogni epoca storica ha visto il genere femminile impugnare le armi per la propria e altrui salvezza. Dalle Amazzoni dell'antica Grecia a Zenobia. di Palmira, da Artemisia alle Kunoichi giappo- nesi, dalle aviatrici russe del primo conflitto mondiale alle contemporanee combattenti ucraine. nei secoli le donne si sono armate fino ai den- ti, dimostrando il loro immenso valore anche in campo bellico. Il modello da loro trasmesso nel tempo non ha mai perso il proprio fascino, nep- pure a distanza di secoli. Neppure oggi. «La guerra significa sempre morte, sangue, rovina; la donna invece è stata creata per dare la vita. È proprio per difendere la vita che noi abbiamo accettato di andare in guerra. Abbiamo amato i nostri aerei come, in seguito, abbiamo amato i nostri figli.>> Irina Maksimova