La grande storia della rossa - Il dominio del fenomeno di Giusto Ferronato- n. 5 - 138 pagine

- Gianni Agnelli era stato chiaro, commentando l'arrivo di Michael Schumacher in Ferrari: «Adesso abbiamo il pilota numero 1. Se non vinciamo, sarà colpa della macchina. E con il fenomeno tedesco raggiunto presto da Ross Brawn e Rory Byrne, sul versante organizzativo e tecnico, il Cavallino guidato da Luca di Montezemolo e Jean Todt aveva messo in piedi un vero "dream team" alla ricerca di un titolo piloti che mancava dal 1979. Il Mondiale, nei primi anni, era rimasto una chimera. Ma una volta rotto il ghiaccio, nel 2000, il Cavallino e Schumi non si erano più fermati conquistando cinque Mondiali di fila fino al 2004. Un dominio assoluto, con Michael e la rossa capaci di riscrivere i libri di storia. Una cavalcata vincente da sogno.