La grande biblioteca dei classici latini e greci (ed. 2015) Plauto, Casina - Stichus

I due testi plautini qui raccolti, risalenti presumibilmente al 186 e al 200 a.C., narrano storie d’amore contrastate. Il primo mette in scena un padre e un figlio innamorati della stessa ragazza, una trovatella che alla fine si scoprirà di libera nascita e potrà così sposare il più giovane dei pretendenti, di cui è innamorata, beffando i desideri del vecchio. Il secondo racconta le vicende di due sorelle che insistono nel serbarsi fedeli ai mariti, di cui non hanno notizie da tempo, contro i tentativi del padre di farle risposare. Se gli svolgimenti della fabula, come di consueto nel teatro antico, non dimostrano grande originalità, ciò non significa che altrettanto stereotipati siano gli intrecci e soprattutto i personaggi, i quali anzi, pur identici nelle funzioni, risultano intimamente diversi nella realizzazione drammaturgica che prende vita nelle pieghe animate e sempre nuove del dialogo scenico.