Itinerari nella storia - Collana diretta da Alessandro Barbero -Enzo Ciconte- Borbonici, patrioti e criminali - L'altra storia del Risorgimento- n.10- settimanale- 172 pagine

- La seduzione del male. L'attrazione fatale tra Stato e mafie nell'età del Risorgimento. All'alba della costituzione del Regno d'Italia le strutture portanti dello Stato e una parte rilevante della classe dirigente consolidarono i contatti con gli homines novi: mafiosi, camorristi, uomini della 'ndrangheta. Quali furono gli effetti di questo modo di fare politica nella formazione dello spirito pubblico della nuova Nazione? Enzo Ciconte indaga le reciproche "fascinazioni" tra movimento risorgimentale e organizzazioni criminali, scandagliando le ragioni delle interazioni tra questi due mondi, il ricorso, frequente alla violenza e l'uso che se ne fece sia da parte di soggetti privati, per difendere o accrescere i loro interessi, sia da parte di soggetti pubblici, per garantire la sicurezza comune o fornire un puntello alle fragili istituzioni.