La prima edicola online d'Italia.
Descrizione
Dettagli
Questo non è il classico libro scritto a tavolino attingendo a ritagli e conoscenza. "Isis segreto" è il tuffo fisico di due cronisti dentro la melassa del terrorismo islamico che a nostra insaputa, o all'insaputa dei più, è già penetrata nelle nostre città e nelle nostre case.
Due giovani giornalisti – potrebbero essere i nostri figli o il vicino di casa – si fingono attratti dalla rivoluzione di Allah contro l'Occidente e cercano contatti per passare dall'infatuazione all'azione. Il bandolo della matassa è a portata di tutti, dentro quel mondo parallelo che è internet.
Dall'altra parte del filo – si sarebbe detto ai tempi del telefono – c'è un grande orecchio pronto a captare ogni segnale con una efficienza da multinazionale. Prima finti diffidenti, poi suadenti, infine motivanti. E il gioco è fatto. È la stessa tecnica dei venditori porta a porta. Non importa quanti campanelli dovrai suonare, conta che una piccola parte apra l'uscio e faccia mettere piede in casa, che in questo caso è la nostra testa. Il resto verrà, col tempo o a tempo debito. Quello che è certo – e questo libro-inchiesta lo dimostra – è che una organizzazione segreta gigantesca sta lavorando da luoghi sicuri e forse insospettabili per disseminare tra i giovani occidentali il virus del terrorismo islamico e traffica per mantenere contatti con agenti insonni già arruolati. Leggere queste sorprendenti pagine ci fa capire come essere geograficamente lontani da bombe e sgozzamenti, insomma dall'orrore del fronte, non deve essere un buon motivo per farci sentire più sicuri. Perché la rivoluzione islamica, arcaica nei modi e nei contenuti, ha messo in campo l'arma più moderna e pericolosa: la comunicazione e le sue libertà tipicamente occidentali.
Due giovani giornalisti – potrebbero essere i nostri figli o il vicino di casa – si fingono attratti dalla rivoluzione di Allah contro l'Occidente e cercano contatti per passare dall'infatuazione all'azione. Il bandolo della matassa è a portata di tutti, dentro quel mondo parallelo che è internet.
Dall'altra parte del filo – si sarebbe detto ai tempi del telefono – c'è un grande orecchio pronto a captare ogni segnale con una efficienza da multinazionale. Prima finti diffidenti, poi suadenti, infine motivanti. E il gioco è fatto. È la stessa tecnica dei venditori porta a porta. Non importa quanti campanelli dovrai suonare, conta che una piccola parte apra l'uscio e faccia mettere piede in casa, che in questo caso è la nostra testa. Il resto verrà, col tempo o a tempo debito. Quello che è certo – e questo libro-inchiesta lo dimostra – è che una organizzazione segreta gigantesca sta lavorando da luoghi sicuri e forse insospettabili per disseminare tra i giovani occidentali il virus del terrorismo islamico e traffica per mantenere contatti con agenti insonni già arruolati. Leggere queste sorprendenti pagine ci fa capire come essere geograficamente lontani da bombe e sgozzamenti, insomma dall'orrore del fronte, non deve essere un buon motivo per farci sentire più sicuri. Perché la rivoluzione islamica, arcaica nei modi e nei contenuti, ha messo in campo l'arma più moderna e pericolosa: la comunicazione e le sue libertà tipicamente occidentali.
Dettagli aggiuntivi
Dettagli aggiuntivi
Peso in grammi | 8 |
---|---|
ISSN | 977811001145250001 |
EAN | 9778110011452 |
Editore | See-societ? Europea Di Ediz. |
Distributore nazionale | Press-di Distr.stampa Mult.srl |
Periodicità | Mensile |
Data rilascio | 11/giu/2015 |