IL SALOTTO LETTERARIO. LA GRANDE LETTERATURA SI RACCONTA. MASSIMO CACCIARI RACCONTA DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA.

NON CAPIREMMO DANTE E LA SUA OPERA SE NON CONSIDERASSIMO L'EPOCA E IL LUOGO IN CUI VISSE: LA FIRENZE DEI COMUNI, FIORENTE, COLTA, TEATRO DI ACCANITE LOTTE POLITICHE E DISPUTE TEOLOGICHE. IN QUESTO PANORAMA RICCO DI STIMOLI E FERMENTI SI ERGE LA FIGURA DEL SOMMO POETA, LA CUI GRANDEZZA VENNE IMMEDIATAMENTE RICONOSCIUTA DAI SUOI CONTEMPORANEI. IL VIAGGIO DI DANTE ALL'INTERNO DELLA DIVINA COMMEDIA TRACCIA UN ITINERARIO DALLA SERVITU' ALLA LIBERTA' OTTENUTA ATTRAVERSO UN PERCORSO DI CONOSCENZA UMANA E, AL CONTEMPO, DI ILLUMINAZIONE E ASCESA VERSO IL DIVINO. NELLA COMMEDIA SONO PRESENTI I GERMOGLI DELL'UMANESIMO, CHE RIVENDICA IL POTENZIALE DELL'AGIRE UMANO SOTTRAENDO IL PRIMATO ALLA TEOLOGIA E AFFERMANDO LA DIGNITA' DELL'UOMO ATTRAVERSO IL SAPERE LAICO E SCIENTIFIOCO-FILOSOFICO. CONOSCENZA, AMORE, PERCORSO DI ASCESI E CONQUISTA DELLA LIBERTA'IN UN DIVENIRE PERPETUO VERSO LA PERFEZIONE: ECCO IL SENSO FILOSOFICO, TEOLOGICO E RELIGIOSO CHE PERCORRE TUTTO IL POEMA E CHE IL FILOSOFO MASSIMO CACCIARI COGLIE E CI PROPONE IN UNA LETTURA NUOVA, ILLUMINANTE E APPASSIONATA.