I libri di Sorrisi -Usa - Il mito della frontiera - La volontà di conquista dal Far West a Marte - Uscita n. 35 -5 Dicembre 2024 - Settimanale

- "IL RICHIAMO ALLA "NUOVA FRONTIERA" SFRUTTAVA CONSAPEVOLMENTE UNA VENA AUREA SOLO APPARENTEMENTE DIMENTICATA, CHE CONDUCEVA A UN GRANDE GIACIMENTO DELL'IMMAGINARIO. IN OGNI PARTE DEL PAESE, A PRESCINDERE DALLA POSIZIONE POLITICA E DAL LIVELLO CULTURALE, I CITTADINI SI RICONOSCEVANO ANCORA NELLA TRADIZIONE DI UN COMPLESSO SISTEMA SIMBOLICO CHE RIMANDAVA ALLA CONQUISTA DEL WEST.≫ Formulata da Frederick Jackson Turner nel 1893, la teoria dell'influenza della frontiera sulla storia americana ha conosciuto una fortuna costante lungo tutto il XX secolo, e ancora oggi è presente nel dibattito riguardante l'identità statuniten- sc. Secondo Turner l'insediamento dei coloni nell'Ovest del Paese è stato decisivo nella formazione della cultura e dell'identità di una società radicalmente differente da quella europea. La conquista della natura selvaggia avrebbe prodotto un nuovo tipo di uomo, modellato sul carattere dei pionieri. Egualitarismo, distanza dai valori borghesi, un potenziale di violenza che permea ogni manifestazione della vita pubblica e privata: questi sono i tratti permanenti della civiltà del West.