I grandi processi della storia -Al Capone n. 20 - 19/4/2024 - settimanale - 154 pagine - Mondadori

- "[...] L'AVVOCATO DELLA DIFESA AFFERMA CHE QUESTO È UN CASO CHE LE GENERAZIONI FUTURE RICORDERANNO. SONO D'ACCORDO. LO RICORDERANNO PERCHÉ STABILIRÀ SE UN UOMO PUÒ AGIRE AL DI SOPRA DEL GOVERNO E AL DI SOPRA DELLA LEGGE. QUESTO È CIÒ CHE IL VOSTRO VERDETTO SCRIVERA IN QUESTO CASO." George E.Q. Johnson, procuratore federale Il nome di Al Capone (1899-1947) evoca universalmente l'età del Proibizionismo, delle bande di Chicago e della Grande De- pressione. Simbolo di un nuovo modo di essere gangster e di organizzare la malavita e i suoi traffici, fu un personaggio a più dimensioni: un mix di ferocia, generosità, intelligenza criminale e vanità. La strage del giorno di San Valentino (1929) cambiò la percezione del fenomeno e sollecitò il governo a dare una risposta senza precedenti. Il processo per evasione fiscale contro Al Capone consolidò una strategia di lotta alla delinquenza organizzata e aprì una nuova fase, contribuendo a cambiare l'America: anche un bandito doveva pagare le tasse. Pericoloso criminale e leale contribuente? Questo fu il paradosso che mi- se fine alla "carriera" di Al Capone.