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Descrizione
Dettagli
Un'analisi profonda del comportamento umano nell'affrontare le grandi sfide esistenziali, esplorando la fine come un'opportunità per un nuovo inizio.
L'immaginazione rivolta al futuro, qualsiasi contenuto possa avere, incontra la fine del mondo e dell'umanità. Gli scrittori apocalittici hanno tentato di mostrare che la fine si traduce in un nuovo inizio, seguendo il mito della fenice che dal fuoco e dalla cenere vede rinascere una nuova vita. Le immagini apocalittiche, centrate sul male e sul bisogno di una redenzione, spaventano perché il personaggio dominante è il creatore del mondo, giudice dell'umanità intera. Riportano ai temi profetici, alle Rivelazioni e al mistero. I testi sono di una 'efficacia straordinaria: dall'Apocalisse di Giovanni a quella di Ruggero Bacone e di Gioacchino da Fiore nell'ambito escatologico e le Apocalissi scientifiche del Sei-Settecento. Da una parte le grandi apocalissi, dall'altra la piccola apocalisse che per ognuno di noi si chiama morte.
L'immaginazione rivolta al futuro, qualsiasi contenuto possa avere, incontra la fine del mondo e dell'umanità. Gli scrittori apocalittici hanno tentato di mostrare che la fine si traduce in un nuovo inizio, seguendo il mito della fenice che dal fuoco e dalla cenere vede rinascere una nuova vita. Le immagini apocalittiche, centrate sul male e sul bisogno di una redenzione, spaventano perché il personaggio dominante è il creatore del mondo, giudice dell'umanità intera. Riportano ai temi profetici, alle Rivelazioni e al mistero. I testi sono di una 'efficacia straordinaria: dall'Apocalisse di Giovanni a quella di Ruggero Bacone e di Gioacchino da Fiore nell'ambito escatologico e le Apocalissi scientifiche del Sei-Settecento. Da una parte le grandi apocalissi, dall'altra la piccola apocalisse che per ognuno di noi si chiama morte.
Dettagli aggiuntivi
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| Peso in grammi | 190 |
|---|---|
| ISSN | 977203584335850025 |
| EAN | 9772035843358 |
| Data rilascio | 04/nov/2025 |

