Guerre - n.49 - La guerra russo-giapponese (1904-05)- Davide F. Jabes 147 pagine settimanale

- NOI STESSI E IL << PRIMA NON CONOSCEVAMO MONDO NON CI CONOSCEVA ANCORA. MA ORA CHE ABBIAMO MESSO ALLA PROVA LA NOSTRA FORZA, CONOSCIAMO NOI STESSI E SIAMO CONOSCIUTI DAL MONDO»>. TOKUTOMI SOHO, GIORNALISTA DEL TARDO PERIODO MEIJI La guerra russo-giapponese presentava tutti gli elementi che gli storici hanno individuato nella Prima guerra mondiale: le sue origini erano legate all'espansione imperiale delle potenze eu- ropee, i campi di battaglia erano dotati di armi e munizioni della rivoluzione industriale e né la leadership civile né quella milita- re erano preparate alla guerra che effettivamente si svolse in Manciuria. Quando le ostilità cessarono, entrambi i Paesi dovettero affrontare gravi conseguenze finanziarie e politiche e furono necessarie agenzie non governative per aiutare le vitti- me e ripristinare una parvenza di stabilità nella regione in cui si era combattuto il conflitto. Inoltre, il processo di pacificazione a Portsmouth, come gli eventi che si sarebbero verificati a Versailles nel 1919, avrebbe lasciato irrisolte altrettante questioni, piantando così i semi per futuri conflitti. Gli storici dibattono se la guerra russo-giapponese possa intendersi come «guerra mondiale zero», e le argomentazioni sia a favore sia contro rimarranno convincenti. Ciò che non può essere messo in dubbio, tuttavia, è che la guerra russo-giapponese fu un conflitto moderno del XX secolo che offre molte prove che rivelano la direzione in cui le politiche delle grandi potenze, sia interne sia esterne, stavano portando il resto del mondo.