Guerre - n.44 -Seconda guerra mondiale- La battaglia d'Inghilterra -Davide F. Jabes - 144 pagine settimanale

- «E SE L'AVIAZIONE BRITANNICA SGANCIA DUE, TRE O QUATTROMILA CHILI DI BOMBE, NOI NE SGANCEREMO 150.000, 180.000, 230.000, 300.000 0 400.000 CHILI, O PIÙ, IN UNA SOLA NOTTE. SE DICHIARANO DI VOLER ATTACCARE LE NOSTRE CITTÀ SU LARGA SCALA, NOI CANCELLEREMO LE LORO! [...] VERRÀ L'ORA IN CUI UNO O L'ALTRO DI NOI CROLLERÀ, E NON SARÀ LA GERMANIA NAZIONALSOCIALISTA. HO GIÀ PORTATO AVANTI UNA VOLTA NELLA MIA VITA UNA LOTTA DEL GENERE, FINO ALLE ULTIME CONSEGUENZE [...].». ADOLF HITLER, DISCORSO DI SPORTSPALAST, 4 SETTEMBRE 1940 La straordinaria lotta tra le forze aeree britanniche e tedesche nel 1940 fu uno degli eventi cruciali della Seconda guerra mondiale. Ci fu davvero il reale pericolo di un'invasione tedesca sul suolo inglese? O ere solo uno strumento di pressione politica per portare la Gran Bretagna alla pace? Da diverso tempo esiste un dibattito storiografico sulla reale importanza della campagna aerea tedesca sul Sud dell'Inghilterra e, se le statistiche potrebbero parlare piuttosto di un pareggio tra caccia britan nici e tedeschi, questo evento rappresentò la prima battuta d'arresto per la Germania nazista. La Luftwaffe non riusci a piegare la Raf e Hitler, perso l'interesse per la campagna aerea contro la Gran Bretagna, rivolse la sua attenzione verso l'Unio ne Sovietica.