Grandi imprese della storia -La grande corsa all'oro- n. 16 - settimanale -156 pagine

- Il tocco di re Mida, l'oro potabile degli alchimisti, le miniere del Perù e la leggendaria El Dorado, la seduzione e loscuro fascino escrcitati dall'oro sugli uomini restano indiscussi nel conso del tempo. Ma le corse all'oro dell'Ovest, in California e nel Klondike, non furono l'ennesimo capitolo del mito che scatenava e infiammava la bramosia di un'orda di disperati, armati di padelle, pale e picconi, e disposti a scavare sotto il caldo torrido o un freddo pungente. Per tutta la secon- da metà dell'Otocento, il costante flusso migratorio causato dal Gold Rush segnd l'inarnestabile crescita demografica ed cconomica della so- cietà nordamericana, costringendo i governi di Stati Uniti e Canada a rispondere a una domanda incalzante di servizi e infrastrutture che consentirono di azzerare in parte lo scarto socio-culturale tra il selvag- gio Ovest e l'Est sviluppato.
- A COSA NON SPINGI I CUORI DEGLI UOMINI, O ESECRABILE FAME DELL'ORO