Giappone -Cinema. Grandi registi e paradigmi senza tempo- n. 30 - settimanale -

- La storia del cinema del Sol Levante è affascinante ed eclettica e i generi e le storie, pur intrecciandosi con quelli provenienti dall'estero, si discostano trovando una loro peculiare espressione e unicità. Da luminari come Akira Kurosowa, genio dietro opere intramontabili come I sette samurai e Rashoman, Yasujiro Ozu, maestro della quotidianità e dell'introspezione umana, a Takeshi Kitano, un artista capace di coniugare dramma e comicità, fino a Kanji Mizaguchi e Hirokazu Kore'eda, caratterizzati da una sensibilità capace di toccare corde profonde, moli sono i registi che hanno losciato il segne. E poi ancora 1 genere del J Horror, che ha terrorizzato il pubblico di tutto il mondo con titoli come Godzille, Ringe Juon: Ran care, o la splendore del cinema di animazione, con le opere straordinario dello Studio Ghibli, quali, per esempio, Il mio vicino Totoro e la città incantata, a i capolavori di Makoto Shinkai, regista del celebre Your Name