Giappone - Arti marziali - Judo, karate, sumo e la disciplina della mente- n. 8 - settimanale -

- Il Paese del Sol Levante è uno dei maggiori ideatori di arti marziali, ormai conosciute ed esportate in ogni parte del globo. Si ritiene però spesso che tutte le or marziali giapponesi siano accomunate da un'origine antichissima che si perde nella notte dei tempi e che siano state create con scopi difensivi, legate a doppio filo con le leggendarie figure di samurai e ninja. Se questo à vero per quelle arti marziali definite come tradizionali nate prima dell'abolizione dell'uso delle spade, da cui sono derivate discipline come il kendo, non si può dire lo stesso per due delle più famose al mondo, il karate e il jūdő, formatesi in tempi molto più recenti e che vedono come scopo primario non l'autodifesa, ma il miglioramento di sé. Dall'avvincente universo del sumo allo sfruttamento dell'energia vitale su cui si fonda l'aikido, fino alle tecniche di im mobilizzazione del jujutsu, il percorso di esplorazione delle arti marziali giapponesi è ricco di fascino.