EVEREST 1996 di Anatolij Bukreev e Gary Wston Dewalt by Corriere della Sera

Il libro narra la vicenda dal punto di vista di Anatolij Bukreev alpinista e guida kazaka presente in quella tragica giornata del 1996
in risposta al libro di john Krakauer "Aria Sottile"che, nonostante Anatolij avesse compiuto un salvataggio ai limiti della sopravvivenza , da solo e nella bufera,veniva additato da Krakauer come un'irresponsabile che aveva abbandonato i suoi compagni
di spedizione.Un bel ritratto di un'uomo che non solo ha dovuto soffrire a 8000 metri,ma ha dovuto combattere contro i poteri
forti della stampa americana . Lui povero alpinista russo,nonostante il mondo alpinistico lo aveva additato come eroe.
Chi ha letto Aria Sottile, lo legga,capirà che certi scrittori pur di vendere non esitano a crociffiggere chiunque.
Anatolij purtroppo è morto poco tempo dopo durante una spedizione invernale sull'Annapurna travolto da una valanga