COLLEZIONI DONNA 159 prêt-à-porter Paris/London A/W 2013/14

Giunti alle tanto attese Paris e London fashion week tiriamo le somme di quello che si è visto sulle passerelle di questa stagione, in bilico tra la predisposizione a un lusso opulento, fatto di materiali preziosi, ricchi decori scintillanti e tessuti ripescati dal passato, e una forte direzione di stampo Nineties, che strizza l'occhio alla musica, come insegna Hedi Slimane alla seconda prova d'autore chez Saint Laurent, con una collezione applauditissima, che inneggia alla libertà. Risponde a tono Alexander Wang, al suo debutto da Balenciaga, che si appoggia agli schemi tradizionali della maison concentrandosi sulla purezza delle linee e la perfezione dei tagli, fortemente couture. A loro, come a Tom Ford, di nuovo in pista, e Valentino, che deve alla direzione creativa di Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli una collezione ispirata all'arte fiamminga di rara bellezza, dedichiamo uno spazio monografico, complementare all'analisi dei trend emersi. I designer confermano l'amore per l'heritage, con il massiccio utilizzo di tweed, pied-de-poule, tartan e principe di Galles, in alcuni casi per completi dal sapore maschile, in altri per cappotti e gonne dai volumi fluidi e iper-femminili. Animalier e pelle a profusione per un look grintoso, che si ingentilisce con cascate di fiori, elementi della natura come gli insetti, le piante e gli sfocati paesaggi popolano capi e bijoux. Non mancano i colori, che accanto all'onnipresente bianco e allo sdoganato binomio blu-nero, si sciolgono nelle tinte zuccherine del rosa e dell'azzurro, intraprendendo un'ulteriore evoluzione nelle pennellate frenetiche e nelle grafiche geometriche e astratte che flirtano con l'arte contemporanea. Per un inverno confortevole, pelliccia e knitwear a volontà, in tutte le salse, magari arricchite da decori preziosi o zip performanti.