Capire la Psicologia 2° edizione uscita 56

PIERRE JANET - Una grande città sepolta sotto le ceneri, come Pompei. Destinata a rimanere sepolta e saccheggiata dai predoni, oppure a essere riscoperta ed esplorata. Secondo lo psichiatra svizzero Henri F. Ellenberger, autore di una diffusissima storia della psichiatria, è questa la sorte del pensiero di Pierre Janet. Lo psicologo francese, vissuto tra il 1859 e il 1947, ha dato un significativo contributo alla storia della psicologia a cavallo fra i due secoli, in particolare grazie ai suoi studi sulla dissociazione e il trauma psicologico. Malgrado la prossimità cronologica con il pensiero di Freud, quello di Janet si è sviluppato su direttrici diverse, e tale distanza è stata poi ufficializzata in una conferenza pubblica nel 1913. Questo ha fatto sì che nel corso del tempo lo psicoanalista viennese si imponesse tanto al grande pubblico quanto agli specialisti, relegando il francese in una posizione secondaria; solo in tempi recenti gli è stato restituito il merito che gli spetta.