Blow Up. Director's cut - Rockabilly - n. 29 - Gioventù, ritmo e sesso - Stefano I. Bianchi

- ▶ Fu rivoluzionario nello stile e nel suono, battezzò l'estetica del 'ribelle senza causa', forni il modello base a cui tutti si sarebbero ispirati per tornare alle radici più autentiche del rock. Fu un fenomeno che coinvolse pochi grandissimi nomi e una miriade di carneadi da un singolo e via. Durò lo spazio di tre o quattro anni ma la sua influenza è ancora oggi evidentissima, se non nel suono, nella way of life di chiunque abbia diciotto anni, imbracci una chitarra e senta pulsare il ritmo nel sangue. Si chiamava rockabilly "È qui che il punk rock inizio. Seggio, pericoloso, fuori dagli schemi, stravolto, fradicio d'eco, saturo di rabbia adolescenziale e umido di brillantina. E certo, rifinito con alcuni dei migiori gritar breaks mai registrati. Ragazzi bianchi che parlano di sesso, ribellione e rock'n'roti James Austin] ▶ Stefano Isidoro Bianchi (Cortona, 1961) è direttore della rivista Blow Up. Ha pubblicato Post Rock e altre introduzione alle musiche del muovo mil- lennio (con Eddy Ciha, Ginti 1999), Prewar Folk: The Old, Weird America (1900-1940) (Tuttle Edizioni 2007), Suicide (Tuttle 2017), The Red Crayola (Tuttle 2018), Bruce Springsteen The Promised Man (Tuttle 2019) e Spacemen 3 (Tuttle 2021) e ha curato Rock e altre contaminazioni (huide 2003) e The Desert Island Records (Tuttle 2009). Nel 2004 i partecipato al convegno internazionale "Nuovo e Utile", i cui atti sono stati pubblicati nel volume La creatività a più voci, a cura di Annamaria Testa (Laterza, 2005). ▸ Avanguardic, Blues, Classica contemporanea, Country, Etno-World, Elettronica, Folk, Free, Funk, Grunge, Hard Rock, Hip Hop, House, Improvvisata, Indie Rock, Industrial, Jazz, Metal, New Wave, Pop, Post Punk, Progressive, Psichedelia, Punk, Rhythm'n'Blues, Rock, Rock'n'Roll, Soul Sperimentale. Techno... DIRECTOR'S CUT è una collana trimestrale di libri monografici a tema musicale focalizzati su un autore, un gruppo, un'epoca o una scena dei quali si ripercorrono le storie con particolare attenzione per la produzione discografica. Non biografie, non testi tradotti, non saggi musicologici né intervie ma un po' di tutto questo guide puntuali e rigorose nelle quali gli elemena pratici incontrano l'analisi critica in una lettura degli eventi partecipe ina senza paraocchi.