Alicia Gimenez Bartlett -La presidente - n. 20 -407 pagine - settimanale

- «Era completamente vestita, con la sua collana di perle, che non si toglieva mai. Gli occhi aperti, fissi al soffitto. Dio mio! So che non avrei dovuto toccarla, ma la prima cosa che ho fatto è stata chiuderglieli.»>

- Vita Castellá giace cadavere nella stanza di un lussuoso albergo di Madrid, avvelenata con un caffè al cianuro. È stata la presidente della Comunità Valenciana. Amata e detestata, benefattrice e prepotente, ha signoreggiato in una stagione segnata da una corruzione pervasiva e quasi proverbiale. Le autorità, il capo della polizia, il ministro vogliono far passare una versione ufficiale meno compromettente della sua morte, per evitare <, ma non possono evitare che si apra l'inchiesta di polizia. L'idea brillante è di affidarla a degli investigatori inesperti e malleabili. Come Berta e Marta, due sorelle giovanissime appena uscite dall'Accademia di Polizia: sono acute, ambiziose e sono donne, cioè con una emergente avversione per i maschi al potere. Le due creature di Alicia Giménez- Bartlett, le sorelle Miralles, sfidano lo stereotipo del detective tradizionale e donano al mistero poliziesco la stessa leggerezza che ha reso famosa l'ispettrice di Barcellona Petra Delicado.