31/12/2019 - Il Covid - 19 - Rossana Livolsi- n. 95- settimanale -156 pagine

- Un incubo cominciato l'ultimo giorno del 2019 con un'informativa burocratica dalla comunità di Wuhan, Cina, all'OMS. Si segnalava la presenza di una polmonite di origine sconosciuta. Era il via alla grande peste del XXI secolo. Dal mercato di Huanan il SARS COV-2 inesorabilmente si diffondeva in tutto il pianeta. Milioni le vittime, strutture sanitarie in tilt, colpita duramente l'economia con i PIL in picchiata, centinaia di milioni di individui segregati nelle proprie abitazioni. Un anno dopo, le prime vaccinazioni. La scienza in soccorso all'umanità ha fatto miracoli. Il pianeta si è pian piano ripreso e il 5 maggio 2023 l'OMS dichiarava l'emergenza sanitaria chiusa. Il Covid è ancora in circolazione, ma l'uomo lo tiene a bada. Il microscopico nemico invisibile ha messo in questione l'ordine mondiale e rivoluzionato la traiettoria della Storia in tante delle sue manifestazioni; tutte pagine ancora da scrivere. «È ARRIVATO IL MOMENTO DI COMBINARE SCIENZA E SOLIDARIETÀ [...]. GRAZIE A QUESTA COLLABORAZIONE UN VACCINO SARÀ ACCESSIBILE CON MODALITÀ GIUSTE ED EQUE PER TUTTI NELL'UNIONE EUROPEA E NEL MONDO. [...] L'UNIONE NON SARÀ AL SICURO FINO A QUANDO L'INTERO MONDO NON AVRÀ ACCESSO AL VACCINO.>> URSULA VON DER LEYEN