14-05-1955 - Il patto di Varsavia - Manuele Cecconi- n. 40 - settimanale -159 pagine

- È il 14 maggio 1955. Sono passati esattamente dieci anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, da quando la bandiera con la falce e il martello è stata issata sul Reichstag I rappresentanti di otto Paesi socialisti si sono ritrovati a Varsavia per firmare il Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza, denominazione ufficiale del patto che dalla capitale polacca prende anche il nome. L'Europa è ormai divisa in due, sotto la minaccia delle armi e della guerra nucleare: è nata, sotto la guida dell'URSS, l'alleanza militare che per i successivi trentasei anni costituirà la controparte rossa» della NATO. Un viaggio nella storia del Patto di Varsavia, alla scoperta dei segreti e anche delle debolezze di un grande, ma ancora poco conosciuto, protagonista della Guerra Fredda. «SE UN SISTEMA CONTROLLATO DAGLI STATI UNITI DOMINAVA E TUTELAVA L'EUROPA OCCIDENTALE INCLUDENDO LA GERMANIA FEDERALE, UN SISTEMA ANALOGO DOMINAVA E TUTELAVA ORA, CON LA PARTECIPAZIONE DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA TEDESCA, ANCHE L'EUROPA ORIENTALE.>>> ENNIO DI NOLFO, STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI. DAL 1918 AI GIORNI NOSTRI