09/04/1865 - La vittoria nordista - Paolo Formiconi- n. 86- settimanale -158 pagine

- Guardata in un'ottica globale la guerra civile americana è uno dei diversi conflitti che videro opposti, alla metà dell'Ottocento, Stati antiquati e Stati moderni, in lotta per la supremazia sulla stessa terra. Come nel caso del Regno di Sardegna contro quello di Napoli e della Prussia contro l'Austria, la vittoria andò allo schieramento più dotato di manifatture, tecnologia progredita, capitale finanziario e con il sistema politico più dinamico. In un'ottica solo americana esso fu però anche l'evento generatore degli Stati Uniti odierni, della loro identità dominante ma anche delle fratture che ancora attraversano la prima potenza mondiale. Cause, conseguenze e attori di questa prima guerra industriale proiettano un'ombra che arriva fino a noi. «DICO MOLTO CHIARAMENTE CHE GLI YANKEE SONO MEGLIO EQUIPAGGIATI DI NOI. HANNO FABBRICHE, CANTIERI NAVALI, CARBONE E UNA FLOTTA PER BLOCCARE LE NOSTRE COSTE E RIDURCI ALLA FAME. NOI ABBIAMO SOLO COTONE, SCHIAVI E... ARROGANZA.>> RHETT BUTLER IN VIA COL VENTO