Mazzangrugno di Rita Marconi - Storia di un pezzettino d'Italia

Avrebbe potuto intitolarsi "Le veglie di Mazzangruno". Nelle nostre campagne, nelle lunghe serate invernali, era usana ritrovarsi in qualche casa per parlare.
Di tutto in lunghe chiacchierate. Si raccontavano storie e pettegolezzi, si tramandavano saggezza e visione del mondo, valori civili, familiari, religiosi, politici, le leggi sacre della natura e del lavoro. Si intrecciavano simpatie e amori.
Il libro di rita Marconi ha questo andamento labirintico, colloquiale. Non pretende di fare storia. E' un'atto d'amore per una borgata umile, ma ricca di rapporti umani, di vita semplice, autentica. Storie minime che fanno anch'esse la Storia. Persone, volti, feste, problemi si animano in queste pagine, riprendono vita nel ricordo, talvolta commosso.
E poi c'è una sensibilità acuta per il paesaggio umile e nobile nella sua aristocratica semplicità. Un paesaggio costruito dalla fatica umana, aspro e sensuale, di cui solo un animo sensibile e innamorato riesce a cogliere tutta la poesia.... Dino Mogianesi